Un Labirinto tra parole e musica nelle Eterotopie di Corrado…
Un Labirinto tra parole e musica nelle Eterotopie di Corrado Veneziano
Un evento ideato e coordinato dal FAI
Basilicata
Sabato 8 gennaio è previsto il Finissage della Mostra
(“imperdibile”, secondo le parole dell’Ansa nazionale) di Corrado Veneziano nel
Palazzo Malvinni Malvezzi di Matera; e per l’occasione saranno evocate le
parole di uno dei più sinceri e straordinari ammiratori della cultura italiana,
Jorge Luis Borges.
Veneziano, nelle sue opere (e nel titolo stesso della esposizione,
curata da Francesca Barbi Marinetti e Raffaella Salato) aveva già
implicitamente ripreso il concetto di “labirinto”, declinandolo in un percorso figurativo
fatto di Non luoghi e di loghi, e poi
codici tecnologici e riferimenti letterari, opere sulla Divina Commedia e
sull’universo (scientifico e immaginifico) di Leonardo da Vinci …
Per l’occasione, sabato 8, a ridosso della conclusione di
Eterotopie (prevista per lunedì 10
gennaio), Paola Ricci e Rosalba Demetrio leggono ampi stralci del racconto La casa di Asterione di Borges, mentre
la fisarmonicista Ilenia Stigliano accompagna i visitatori citando melodie
popolari e internazionali, nenie e danze: in un avvolgimento che è visivo, cromatico,
poetico, sonoro.
La Mostra Eterotopie,
sostenuta dal Comune di Matera-Assessorato alla Cultura, è coordinata dall’Azienda
AbitareCanario. È patrocinata dalla Amministrazione Provinciale di Matera, dal
FAI Basilicata e dalla srl D.d’Arte.
Un Labirinto tra
parole e musica sarà
presentato al pubblico sabato 8 gennaio alle ore 17 e 30, e sarà replicato alle
19. Per l’ingresso – riservato a un numero massimo di 20 persone – è
indispensabile il possesso di certificazione verde rafforzata e di una
mascherina ffp2 correttamente indossata.
Info e
prenotazioni al 347 7429039.
Un Labirinto tra parole e musica nelle Eterotopie di Corrado VenezianoUn evento ideato e coordinato dal FAI
BasilicataSabato 8 gennaio è previsto il Finissage della Mostra
(“imperdibile”, secondo le parole dell’Ansa nazionale) di Corrado Veneziano nel
Palazzo Malvinni Malvezzi di Matera; e per l’occasione saranno evocate le
parole di uno dei più sinceri e straordinari ammiratori della cultura italiana,
Jorge Luis Borges. Veneziano, nelle sue opere (e nel titolo stesso della esposizione,
curata da Francesca Barbi Marinetti e Raffaella Salato) aveva già
implicitamente ripreso il concetto di “labirinto”, declinandolo in un percorso figurativo
fatto di Non luoghi e di loghi, e poi
codici tecnologici e riferimenti letterari, opere sulla Divina Commedia e
sull’universo (scientifico e immaginifico) di Leonardo da Vinci … Per l’occasione, sabato 8, a ridosso della conclusione di
Eterotopie (prevista per lunedì 10
gennaio), Paola Ricci e Rosalba Demetrio leggono ampi stralci del racconto La casa di Asterione di Borges, mentre
la fisarmonicista Ilenia Stigliano accompagna i visitatori citando melodie
popolari e internazionali, nenie e danze: in un avvolgimento che è visivo, cromatico,
poetico, sonoro.La Mostra Eterotopie,
sostenuta dal Comune di Matera-Assessorato alla Cultura, è coordinata dall’Azienda
AbitareCanario. È patrocinata dalla Amministrazione Provinciale di Matera, dal
FAI Basilicata e dalla srl D.d’Arte.Un Labirinto tra
parole e musica sarà
presentato al pubblico sabato 8 gennaio alle ore 17 e 30, e sarà replicato alle
19. Per l’ingresso – riservato a un numero massimo di 20 persone – è
indispensabile il possesso di certificazione verde rafforzata e di una
mascherina ffp2 correttamente indossata. Info e
prenotazioni al 347 7429039.