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Ode alla Terra, Corrado Veneziano e Mimmo Canario donano opera al Comune di
Matera

Martedì 1° marzo, alle ore 17, nella Sala consiliare del Palazzo Municipale
di Matera, l’artista Corrado Veneziano e l’imprenditore Mimmo Canario donano al
Comune della Città dei Sassi il quadro “Ode alla Terra”.

Sono semi adagiati sul terreno, ma nella reinvenzione dell’artista Corrado
Veneziano, i semi sembrano danzare verso l’alto, tra i solchi dell’aratro e le
parole dorate (quasi piccolissime stelle) del Vecchio Testamento, laddove si dice
che “La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto…”.
Si tratta dunque di un quadro augurale e portatore di fecondità, fortemente
legato ai valori di una terra, quella lucana, di cui Veneziano è originario e
nella quale vive e opera Canario.

L’opera era già stata esposta a Matera all’interno della fortunata mostra
“Eterotopie”, insieme con tantissime altre opere di Veneziano, compreso il
quadro diventato il francobollo dello Stato italiano dedicato all’ Inferno di
Dante Alighieri. A ricevere “Ode alla Terra” sono il Sindaco Domenico Bennardi
e l’Assessore alla Cultura Tiziana D’Oppido, che hanno sostenuto la Mostra
inserendola nella importante cornice delle manifestazioni culturali di “Destinazione
Matera”: un segno di vicinanza con il territorio, rafforzato dalla
disponibilità dell’Amministrazione Provinciale che ha concesso il patrocinio e
l’uso del Palazzo Malvinni Malvezzi, unitamente al FAI Basilicata che ha ideato
e coordinato le molteplici iniziative collaterali della esposizione.

Ode alla Terra, Corrado Veneziano e Mimmo Canario donano opera al Comune di
MateraMartedì 1° marzo, alle ore 17, nella Sala consiliare del Palazzo Municipale
di Matera, l’artista Corrado Veneziano e l’imprenditore Mimmo Canario donano al
Comune della Città dei Sassi il quadro “Ode alla Terra”.Sono semi adagiati sul terreno, ma nella reinvenzione dell’artista Corrado
Veneziano, i semi sembrano danzare verso l’alto, tra i solchi dell’aratro e le
parole dorate (quasi piccolissime stelle) del Vecchio Testamento, laddove si dice
che “La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto…”.
Si tratta dunque di un quadro augurale e portatore di fecondità, fortemente
legato ai valori di una terra, quella lucana, di cui Veneziano è originario e
nella quale vive e opera Canario.L’opera era già stata esposta a Matera all’interno della fortunata mostra
“Eterotopie”, insieme con tantissime altre opere di Veneziano, compreso il
quadro diventato il francobollo dello Stato italiano dedicato all’ Inferno di
Dante Alighieri. A ricevere “Ode alla Terra” sono il Sindaco Domenico Bennardi
e l’Assessore alla Cultura Tiziana D’Oppido, che hanno sostenuto la Mostra
inserendola nella importante cornice delle manifestazioni culturali di “Destinazione
Matera”: un segno di vicinanza con il territorio, rafforzato dalla
disponibilità dell’Amministrazione Provinciale che ha concesso il patrocinio e
l’uso del Palazzo Malvinni Malvezzi, unitamente al FAI Basilicata che ha ideato
e coordinato le molteplici iniziative collaterali della esposizione.